Aware ha mappato il suo purpose aziendale per allinearlo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)

Abbiamo definito le priorità più importanti per Aware e fissato SDGs e targets
di riferimento verso i quali l’azienda si attiverà per raggiungerli.

PERSONE
PERSONE
PIANETA
PROSPERITÀ
PURPOSE MAPPING

Questi target rappresentano le linee guida per il nostro action plan e non sono da
considerare in ogni sfumatura che delineano. Grazie a questi target Aware può infatti
mettere il focus sugli aspetti più rilevanti riguardanti la sostenibilità, adattando il suo
action plan alla realtà aziendale.

Con azioni concrete e tangibili Aware potrà generare valore condiviso per il
territorio, l’ambiente e l’azienda stessa, diventando così leader nella
sostenibilità. Possiamo dunque partire da questi macro-obiettivi per delineare
il nostro ACTION PLAN che sia chiaro, condiviso e misurabile e ci permetta di
agire concretamente nel raggiungimento di queste mete ambiziose.

Persone 3_4_50_100

Pianeta 12_50

Prosperità 8_50

Questo goal come priorità ci indica che la direzione strategica di sostenibilità in Aware verterà, per quanto riguarda le persone, sul tema della formazione e salute mentale e benessere. In maniera più specifica, il nostro action plan andrà dunque a definire obiettivi, azioni e KPIs per quanto riguarda questo tema.



4.4 Aumentare sostanzialmente il numero di giovani e adulti che abbiano le competenze necessarie, incluse le competenze tecniche e professionali, per l'occupazione, per lavori dignitosi e per la capacità imprenditoriale.
4.7 Assicurarsi che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e le competenze necessarie per promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso, tra l’altro, l'educazione per lo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili, i diritti umani, l'uguaglianza di genere, la promozione di una cultura di pace e di non violenza, la cittadinanza globale e la valorizzazione della diversità culturale e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile
3.4 Ridurre di un terzo la mortalità prematura da malattie non trasmissibili attraverso la prevenzione e la cura e promuovere la salute mentale e il benessere.

Questo goal come priorità ci indica che la direzione strategica di sostenibilità in Aware verterà, per quanto riguarda l’ambiente, sul tema del consumo responsabile. Il nostro action plan andrà dunque a definire obiettivi, azioni e KPIs per questo tema.

 

 

12.2 Raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali.
12.3 Dimezzare lo spreco pro capite globale di rifiuti alimentari nella vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo lungo le filiere di produzione e fornitura, comprese le perdite post-raccolto.
12.8 Fare in modo che le persone abbiano in tutto il mondo le informazioni rilevanti e la consapevolezza in tema di sviluppo sostenibile e stili di vita in armonia con la natura.

Questi goal come priorità ci indicano che la direzione strategica di sostenibilità in Aware verterà, per quanto riguarda la prosperità, sul tema della crescita economica sostenibile. Il nostro action plan andrà dunque a definire obiettivi, azioni e KPIs per quanto riguarda questi temi.

 

 

8.2 Raggiungere livelli più elevati di produttività economica attraverso la diversificazione, l'aggiornamento tecnologico e l'innovazione, anche attraverso un focus su settori ad alto valore aggiunto e settori ad alta intensità di manodopera.
8.3 Promuovere politiche orientate allo sviluppo che supportino le attività produttive, la creazione di lavoro dignitoso, l'imprenditorialità, la creatività e l'innovazione, e favorire la formalizzazione e la crescita delle micro, piccole e medie imprese, anche attraverso l'accesso ai servizi finanziari.
8.4 Migliorare progressivamente l'efficienza delle risorse globali nel consumo e nella produzione nel tentativo di scindere la crescita economica dal degrado ambientale, in conformità con il quadro decennale di programmi sul consumo e la produzione sostenibili, con i paesi sviluppati che prendono l'iniziativa.
8.6 Ridurre sostanzialmente la percentuale di giovani disoccupati che non seguano un corso di studi o che non seguano corsi di formazione.